Irlanda
Da qui parte la nostra storia, la nostra passione, il nostro cuore e la nostra ispirazione.
La nascita dell’Acetaia di San Colombano trae ispirazione dall’opera dei monaci irlandesi iniziata nel medio evo e proseguita fino ai giorni nostri.
E’ noto lo straordinario contributo dato dal monachesimo insulare all’occidente in tutti i campi del sapere, delle arti e dei mestieri grazie al quale oggi godiamo di un immenso patrimonio.
San Colombano si colloca fra i primi e più importanti attori del Medioevo.
Egli, scendendo dall’Irlanda, fonda numerosi monasteri che daranno un importantissimo contributo alla crescita dell’agricoltura.
I monaci irlandesi contribuiscono a riportare in auge la coltivazione della vite e l’esistenza di alcuni vitigni è dovuta ai monaci che si dedicano appassionatamente a questa coltivazione con selezioni e innesti.
Ne è un esempio il vitigno colombana oggi conosciuto come verdea.
L’Acetaia di San Colombano si colloca quindi in un territorio interessato dalle attività del Santo sotto il regno Longobardo, che nella sua massima espansione interessava la quasi totalità della penisola.
Da qui l’idea di realizzare varie tipologie di aceto sempre legate alle antiche tradizioni agricole.